Di Zio LelioOriano
Di Clemente Antonietta
Arch. Progettisti
L’antico borgo di Pagliare del Colle si trova all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Lo stato di conservazione degli immobili non è uniforme in quanto ci sono dei blocchi già ristrutturati per il cui completamento mancano solo gli impianti e parte delle finiture, altri blocchi sono in uno stato prossimo alla collabenza, dovuto soprattutto ad un’assenza di manutenzione e conseguenti infiltrazioni di acqua dal tetto, di altri blocchi rimangono solo le tracce del perimetro murario.
Il progetto generale e quello specifico di ogni singolo blocco ha come obiettivo il restauro, il risanamento conservativo e la ridestinazione dell’antico borgo rurale. Più in dettaglio il progetto trae origine dal riconoscimento della bellezza dell’antico borgo e del suo contesto.
Su tali presupposti la società Le Pagliare Srl., ha avviato l’iniziativa di recupero e valorizzazione degli antichi fabbricati, finalizzando il progetto alla realizzazione di un centro di eccellenza per un turismo culturale amante della natura. Il progetto ha rigidi criteri di rispetto dei principi di conservazione della bellezza dell’antico borgo.
- Conservazione dei manufatti esistenti nella sagoma, negli elementi stilistici, nei materiali, nei volumi, nelle patine, ed in ogni altro elemento in grado di mantenere intatto lo stile del borgo
- Utilizzazione di tecniche costruttive capaci di mutuare quelle antiche in modo da adeguare gli edifici alla attuale normativa senza snaturarne le caratteristiche e la percezione
- Valorizzazione delle risorse strutturali degli antichi manufatti attraverso una rigorosa analisi conoscitiva e successiva con verifica di comportamento sismico
- Reintegrazione / ricostruzione con materiale il più possibile identico identico a quello originario
- Ripristino, reintegro, ricostruzione di tutti gli elementi architettonici (infissi, solai, coperture, imbotti, gradini, camini) mediante l’utilizzo di materiale di recupero compatibile con le caratteristiche originarie rilevate in sito o nell’immediato intorno
L’obiettivo atteso è la restituzione dell’antico borgo alla sua condizione “originaria”.